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venerdì 3 ottobre 2014

Tunisia "Tailor Made" by Desartica

Dal 27 dicembre al 4 gennaio


Ti ha sempre affascinato il Sahara ma non hai mai avuto l’occasione?
Hai appena acquistato un 4x4 e vorresti vedere fin dove ti potrebbe portare?

Questo è il viaggio “su misura” che fa per te.
Una settimana per avvicinarti e scoprire un territorio affascinante, dove muovere i primi passi in piena sicurezza! Per imparare a conoscere i fondamentali di un viaggio avventura.
Passaremo la notte di San Silvestro sotto le stelle del Sahara a Tambaine sarà un esperienza da ricordare.
Insomma un itinerario tagliato “tailor made” per chi è alle prime armi e adatto anche alle famiglie, piste, sabbia e tanto divertimento.

27/12 Genova – (traghetto)
28/12 Tunisi - Hammamet (hotel)
29/12 Hammamet - Nefta (bivacco)
30/12 Nefta - Douz (hotel)
31/12 Douz - Tambaine (bivacco – cenone di capodanno)
1/1 Tambaine - Ksar Ghilane (bivacco)
2/1 Ksar Ghilane – Chenini – Matmata (hotel)
3/1 Matmata - Sousse (hotel)
4/1 Sousse - Tunisi (traghetto)

9 giorni
2 in nave
4 hotel
3 bivacchi

27/12 Ritrovo al porto di Genova per imbarcarci

28/12 arrivo a Tunisi in serata, disbrigo delle pratiche doganali e trasferimento ad Hammamet in hotel, cena

29/12 Hammamet – Nefta
il trasferimento che ci porterà a Nefta si snoderà prevalentemente su asfalto per oltre 450 chilometri unica variante il passaggio sulla famosa “PISTA DI ROMMEL” vicino a Shabīkah, Tawzar, bellissima tortuosa e ancora in buone condizioni.
Arriviamo nei pressi di Nefta dove appronteremo il bivacco tra le dune poco distante dal set di “Guerre Stellari”

30/12 Nefta – Douz
Sveglia di buon ora per raggiungere il set di Guerre Stellari dopo di che arriveremo ad Nazoua e costeggiando il confine con l’Algeria aggiriamo il Chott el Djerid, lungo il percorso ci fermeremo in un sito a raccogliere le rose del deserto. Proseguiremo poi per arrivare nel pomeriggio a Douz, qui è d’obbligo una sosta nella pittoresca piazzetta per un the.
Pernottamento in hotel e cena

31/12 Douz – Tambaine
Questa mattina l’obbiettivo è il “Cafè du Desert” tappa d’obbligo per recarsi a Tembaine, ormai il paesaggio è quello tipico del deserto del Sahara e dopo aver percorso la pista che costeggia il parco nazionale del Djbil incontreremo i primi cordoni di dune da attraversare, fantastico!!!
Finalmente arriviamo a Tembaine, le due montagne piatte, meta dei viaggiatori sahariani, il posto è speciale, con le macchine le aggireremo per cercare un posto per il bivacco e ci prepareremo per il cenone, la serata si annuncia magica!

1/1 Tambaine – Ksar Ghilane
Con comodo smontato il campo ci dirigeremo verso la montagna per salire in cima da dove il panorama, a 360°, è lunare!
Verso Ksar Ghilane la pista è un misto di toule ondulè, piccole dune e fech fech, guidare sulla sabbia salire e scendere sulle piccole dune aggirarle e prendere il ritmo sarà piacevole e divertente.
La destinazione è il fortino romano che si trova nelle vicinanze di Ksar Ghilane, arriveremo che il sole starà tramontando, spettacolo! A quell’ora i colori prendono sfumature mai viste, saliremo con i nostri mezzi fin sopra la collina dove sorge il fortino. Appronteremo il bivacco non molto distante tra le dune,.

2/1 Ksar Ghilane – Chenini - Matmata
Smontato il campo ci dirigeremo verso l’oasi di Ksar Ghilane, e berremo un the nel baretto di fronte al laghetto termale, chi vorrà potrà farsi un bagno!!! Dopodichè ci dirigeremo verso Chenini per visitare la famosa moschea e da li verso Matmata per visitare i villaggi trogloditi e arrivo in hotel

3/1 Matmata – Sousse
Svegli di buon ora oggi dovremo affrontare quasi 500 chilometri di asfalto per arrivare fino a Sousse, stiamo risalendo e dopo giorni il paesaggio torna a colorarsi di verde
Arrivati nel caotico traffico di Sousse velocemente ci dirigeremo verso l’hotel

4/1 Sousse – Tunisi
Oggi ce la prendiamo comoda e raggiungeremo Nabuel dove ci fermeremo a comprarci un po di cose in ceramica, piatti, servizi da te, anfore. Prezzi molto convenienti! Poi raggiungeremo Sidi Bou Said e naturalmente Tunisi da dove nel tardo pomeriggio ci imbarcheremo per Genova

5/1 Genova
arrivo in serata

qui puoi scaricare il programma completo

Al Andalus by Desartica

Murcia – Malaga – Siviglia

1.200km 900km di piste 300km di asfalto


L’Andalusia è la regione della Spagna più calda e passionale, lì dove nascono tutte le tradizioni più sentite dagli spagnoli, come il flamenco, la corrida e le tapas, lì dove si svolgono le feste più caratteristiche e vivaci del paese.
L’Andalusia è la terra della magnifica Alhambra di Granada, l’edificio più famoso della Spagna, ma anche delle moschee e dei palazzi moreschi, del museo di Picasso di Malaga, delle spiagge della Costa del Sol e della Costa de la Luz, delle montagne della Sierra Nevada e dei suoi parchi naturali.
L’Andalusia vi sorprenderà con la varietà di paesaggi e ambienti, un viaggio che ci farà scoprire un’Andalusia inconsueta.
Partendo da Murcia si attraversano le pianure aride passando lungo i sentieri che attraversano profondi canyon asciutti dove ci faranno da cornice rigogliosi oleandri punteggiati di tanto in tanto da qualche palma.
spesso avremo la sensazione di essere in Marocco…………
A poco a poco, si salirà a altitudini dove non sarà raro vedere il mare al di là della Sierra de Filabre, che ci sovrasterà con le sue rocce nere, e dove le case di pietra con tetti in ardesia dei villaggi danno una sensazione di austerità.
E poi finalmente la Sierra Nevada, boschi, prati alpini, canyon in un susseguirsi di emozioni tra luce e colori del sole e tutto intorno i tipici villaggi bianchi andalusi.
Proseguendo verso ovest, la Sierra de Tejeda ci offrirà un grande giro come sulle montagne russe su pendici di creste e poi ancora da una collina all’altra, viaggeremo attraverso immensi uliveti e mandorli.
Queste immagini tipiche dell'Andalusia ci accompagneranno fino al Montes de Malaga, dove splendidi sentieri scendono lungo il Mediterraneo per arrivare a Malaga dove sosteremo 2 notti in campeggio sul mare, sarà un “ritorno alla civiltà” dopo 6 giorni di piste e mulattiere lontani dal frastuono e il turismo di massa.
Dopo i bagni di mare e le spiagge ripartiremo verso Siviglia sempre alternando tratti asfaltati e tratti in off road tra i boschi attraversando i consueti villaggi andalusi che racchiudono architetture moresche, non mancheranno anche incontri con antiche architetture di epoche preistoriche e conformazioni bizzarre del territorio,
campeggeremo vicino al famosissimo Camino del Rey e se avremo il tempo ma soprattutto chi avrà il coraggio e non soffre di vertigini potrà percorrerlo.
Ancora un ultimo strappo attraverso la Sierra de Tolox fino a Moron de la Frontera per arrivare infine a Siviglia in arabo Ishbīliya, ricca di storia dove molte culture hanno lasciato un segno tangibile del loro passaggio grazie ai numerosi monumenti, piazze, giardini In particolare la Giralda, la Cattedrale, l'Alcázar e l'Archivio delle Indie che sono stati dichiarati patrimonio dell'umanità, chi lo vorrà potrà fermarsi qualche giorno in più per godere di tutte queste bellezze.

Queste le città e i paesi che toccheremo

Ricote, Gebas, Totana, Henares, Almajalejo, Uleila del Campo, Velefique, Bérchules, Trevélez, Lanjarón, Játar, Alcaucín, Colmenarejo, Málaga, La Hoya, El Chorro, Carratraca, Tolox, Ronda, Olvera, Morón de la Frontera, Siviglia.

adatto anche a chi è alla prima esperienza e alle famiglie, le vetture non necessitano di particolari preparazioni.
Gomme almeno al 50% e una buona messa a punto prima della partenza bastano.

qui puoi scaricare il programma completo